(di Ginetto Pellerino)
Il campionissimo di pallone elastico Felice Bertola e la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo saranno i “Fautor Langae” 2014.
La Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa di Cortemilia assegnerà al più grande giocatore di “balon” di tutti i tempi, nativo di Gottasecca, e agli amministratori della Fondazione della storica Banca cuneese il prestigioso Premio, giunto all’ottava edizione e riservato a persone e enti che si sono particolarmente distinti nelle attività di promozione e valorizzazione del territorio di Langa.
La cerimonia si terrà sabato 28 giugno, alle 18, nel giardino di Palazzo Rabino, sede istituzionale del sodalizio cortemiliese dedicato alla nocciola “tonda gentile”.
Tra le motivazioni che accompagnano il riconoscimento a Felice Bertola spicca la straordinaria carriera di atleta capace di vincere il titolo nazionale per quattordici volte, dodici da battitore e due da spalla, e le profonde doti umane che lo fanno ancora oggi, a 70 anni di età, uno dei più apprezzati tecnici della palla a pugno e un riferimento preciso per molti ragazzi che nella nostra Langa continuano a praticare questo sport ricco di storia e cultura.
I meriti riconosciuti unanimemente alla fondazione Crc sono quelli di essere da sempre vicina alla Langa e alla sua gente attraverso interventi importanti che ne hanno favorito la promozione e la crescita nei settori culturale, ambientale e sociale.
Durante la cerimonia saranno anche premiati i ragazzi delle scuole primarie di Cortemilia che ogni anno partecipano al concorso dedicato alla “tonda” nel disegno e nella poesia.
Inoltre, sarà nominato un nuovo Ambasciatore della Nocciola Piemonte Igp nel mondo. La scelta è caduta su un nome prestigioso del settore medico-scientifico: il professor Giorgio Calabrese, medico-dietologo di fama internazionale che per l’occasione dedicherà alla nocciola e alle sue qualità organolettiche una “lectio magistralis”.
Il Premio si concluderà con un aperitivo e un buffet di prodotti tipici offerto dai confratelli cortemiliesi.