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Dario Sebaste e Oscar Farinetti i prescelti del premio “Nocciola d’oro-Fautor Langae 2011”. Hanno ricevuto il riconoscimento dal Gran Maestro della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa, Luigi Paleari, durante la cerimonia svoltasi nel giardino di “Palazzo Rabino”, nel tardo pomeriggio di Sabato 18 Giugno.
E’ stato un ricco programma quello della quinta edizione di “Fautor Langae” poiché è stata concessa una speciale medaglia in bronzo dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano in segno di apprezzamento per l’iniziativa. Una seconda medaglia è stata assegnata alla “XI Dieta”, raduno annuale, che verrà celebrato il 18 Settembre 2011 presso il Castello di Grinzane Cavour in onore dei 150 anni dell’Unità d’Italia. La prima medaglia è stata consegnata dal Vice Sindaco di Cortemilia, Roberto Bodrito, nelle mani del Gran Maestro dopo aver dato lettura della motivazione che ha inorgoglito un po’ tutti.
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Altro punto di orgoglio è stata l’investitura a Socio Onorario di Carlo Vassallo, a.d. di Ferrero Deutschland, originario di Pezzolo Valle Uzzone, sposato con una cortemiliese, e dotato di un curriculum davvero prestigioso nel quale la nocciola…non manca mai.
C’è stata poi, a cura di Marilena Bonino, la presentazione di una linea di prodotti estetici con la formula esclusiva della “Koris Noccioloterapia” di Cortemilia che si avvale delle proprietà del nocciolo e delle nocciole di Cortemilia, trasformandole in alleate della cura della persona e del benessere. A seguire la premiazione dei bambini delle scuole primarie di Cortemilia che guidati dalle maestre Danila De Filippo, Daniela Marchisio, Iva Celano, Maria Teresa Bogliolo, Elda Pregliasco, hanno presentato lavori prodotti in classe durante l’anno aventi per titolo “La nocciola nel mondo”.
Conclusione speciale nella quale il Comune ha assegnato una targa a Livio Bramardi per la sua grande dedizione a Cortemilia ed alla Confraternita.
Molti i sindaci e le autorità dei comuni limitrofi e nutrita la partecipazione di amici vicini e lontani che ci hanno voluto accompagnare in questa manifestazione che di anno in anno acquisisce sempre maggiore spessore. Nutrita anche la rappresentanza della stampa. Un particolare ringraziamento a: Manuela Arami per “La Stampa” e “Il Corriere d’Alba”, Fiorella Avalle per “Bra Oggi”, Giacomo Berrino per “Video Berrino” che ha ripreso tutta la cerimonia e preparerà un video per i telegiornali che presto inseriremo nel sito, Luca Bramardi che con Giacomo ha scattato oltre 750 foto, Enrico Fonte per “Gazzetta D’Alba”, Fabio Gallina per Radio Valle Belbo e Giovanni Smorgon per “L’Ancora”. La serata si è chiusa con un ricco buffet a base di prodotti del territorio, confezionato interamente dai Confratelli della Nocciola Tonda Gentile di Langa sempre attenti ospiti.
Di seguito i profili dei premiati come sempre redatti con dovizia di particolari ed allegria del grande Ginetto Pellerino che ha provveduto anche a darne lettura durante la premiazione.
DARIO SEBASTE
La Sebaste di Gallo è l’azienda che ha portato il nome di Alba nel mondo producendo torrone dal 1885 ed è stata la prima rete di vendita in franchising; conta oltre 150 venditori ambulanti ai quali nel tempo, si sono affiancati negozi e supermercati.
Oggi l’azienda è nelle mani di Dario Sebaste, classe 1932, terza generazione di “torronai”, e della figlia Egle, che l’hanno condotta nel terzo millennio con tecnologie all’avanguardia mantenendo però la struttura dell’impresa famigliare fatta di passione, lavoro e grande attenzione alla qualità.
Nello stabilimento che è alle porte di Gallo Grinzane, comune noto anche per le produzioni di grandi vini come il dolcetto e il barolo, lavorano 50 persone.
La produzione è di 1,5 milioni di chili di torrone l’anno e il fatturato di 15 milioni di euro. In Italia questa azienda è seconda per volumi di produzione soltanto alla Sperlari.
Gli ingredienti che la Sebaste usa per il suo torrone sono sempre gli stessi: miele, glucosio, zucchero, albume, gelatina alimentare che cuociono nei calderoni a bagnomaria per almeno sette ore a cui si aggiungono, quando l’impasto è pronto, le “pepite” dell’Alta Langa: le pregiate nocciole tonde gentili. Il contributo che Dario Sebaste ha dato alla promozione e alla valorizzazione della “tonda” con la sua straordinaria avventura imprenditoriale è stato davvero grande. Alla figlia Egle, e ai nipoti Matteo e Lucia il compito di proseguire nella tradizione e di portare sempre più in alto il nome del torrone del Gallo, un’altra gemma nel grande scrigno dell’enogastronomia di Langhe e Roero.
OSCAR FARINETTI
Nasce ad Alba nel 1954. Dal 1972 al 1976 frequenta, a Torino, Economia e Commercio, per poi entrare subito nell’impresa di famiglia. Dal 1978 al 2003 è prima consigliere, in seguito amministratore delegato e presidente del gruppo di elettrodomestici Unieuro.
Dal 2002 al luglio 2003 è nel board della multinazionale inglese Dixons e, negli stessi anni, collabora ad attività didattiche per l’Istituto Cermes-Bocconi e per l’Università degli Studi di Parma.
Dopo aver inventato il format Eataly, primo supermercato al mondo dedicato interamente ai cibi di alta qualità, che apre a Torino il 27 gennaio 2007, nel settembre 2008 lascia la poltrona di amministratore delegato per rimanerne presidente. Nel frattempo seguono le aperture di altri negozi Eataly: a Milano (ottobre 2007), a Tokyo (settembre 2008), a Bologna (in partnership con librerie.coop; dicembre 2008), mentre nell’autunno 2009 Eataly fa il suo esordio a New York, con il taglio del nastro del sindaco Michael Bloomberg.
Recente reduce dalla celebre traversata in barca a vela Genova–New York, compiuta tra gli altri con Giovanni Soldini, anche per portare a conoscere le eccellenze italiane. Tra queste anche la Tonda Gentile di Cortemilia.
Dal luglio 2008 è amministratore delegato dell’azienda vitivinicola Fontanafredda.
La storia umana e imprenditoriale dell’inventore di Eataly è raccontata nel libro “Il mercante di Utopie” scritto dalla giornalista torinese Anna Sartorio.