PREMIO FAUTOR LANGAE 2012
Sabato 23 giugno 2012, alle ore 18, nel giardino del settecentesco Palazzo Rabino, in via Cavour 80 a Cortemilia, si svolgerà la cerimonia di premiazione del Fautor Langae 2012, il premio che la Confraternita della nocciola tonda gentile di Langa consegna ogni anno a chi ha svolto un ruolo di primo piano per la promozione e la valorizzazione della Langa in Italia e nel mondo.
I premiati sono Aldo Agnelli, noto fotografo albese, autore di diverse pubblicazioni, amico e collaboratore dello scrittore Beppe Fenoglio e Giovanni Bressano, storico presidente dell’associazione culturale “Famija Albeisa”.
Di entrambi pubblichiamo un breve curriculum.
ALDO AGNELLI: nato nel 1924 nella capitale delle Langhe, fotografo di grande fama, è uno degli ultimi amici viventi di Beppe Fenoglio. Le sue fotografie offrono immagini uniche del grande scrittore albese, che suscitano grandi emozioni. Inimitabili sono anche gli scorci paesaggistici delle Langhe ripresi dalla sua immancabile macchina fotografica che portava sempre a tracolla. Tra le sue tante opere ricordiamo i libri fotografici “Alba e la sua Langa” e “C’era una volta la Langa”. Quest’ultimo, edito da l’Artistica di Savigliano, è alla seconda edizione con introduzione in quattro lingue..
GIOVANNI BRESSANO: classe 1928, presidente della Famija Albeisa dal 1975 al 2010. Durante questi trentacinque anni la Famija, come ama chiamarla Bressano, si è meritata un ruolo di grande rilievo nel panorama culturale albese. Tra le innumerevoli iniziative intraprese ricordiamo le rassegne annuali del teatro dialettale, la pubblicazione della collana “Studi per una storia di Alba”, l’organizzazione della manifestazione enogastronomica biennale “Kulinarische Genüsse aus Alba” nella città tedesca di Böblingen, gemella di Alba, i restauri della sede sociale di palazzo Busca e della chiesa di San Domenico, gioiello dell’architettura religiosa albese. Inoltre, Giovanni Bressano è anche stato, nel 1967, il fondatore insieme a Luciano De Giacomi dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba di cui ha occupato la carica di Maestro dell’Ordine fino al 2007.