Una personalità d’eccezione si appresta a ricevere il massimo riconoscimento del Premio, intitolato a Ken Saro Wiwa: Joseph Ratzinger Benedetto XVI, che nel corso della sua missione quale Pontefice della Santa Chiesa, ha voluto porre l’accento sull’importanza del tema ambientale esaminato nelle sue diverse sfaccettature, da quella religiosa, a quella naturale, sociale, culturale, ed economica. Ciò è ben riassunto nel suo volume Per una ecologia dell’uomo, edito dalla Libreria Editrice Vaticana
La Giuria del Premio Acqui Ambiente, il più importante premio ambientale non solo italiano, ma europeo, dopo un’attenta, ponderata e seria valutazione delle opere, ha scelto i vincitori della IX edizione. La cerimonia di consegna del Premio AcquiAmbiente si terrà sabato 29 giugno 2013, nella cornice di Villa Ottolenghi, la celebre acropoli delle arti in zona Monterosso ad Acqui Terme, a partire dalle ore 17,30.
Questa edizione ha voluto premiare quali “Testimoni dell’Ambiente” tre personalità di rilievo a livello nazionale, storicamente impegnate nella promozione e salvaguardia dell’ambiente, che hanno veicolato il proprio messaggio attraverso il linguaggio della musica, della televisione, dei media e dell’impegno operativo profuso nella difesa della natura, dell’ambiente e degli animali: Giulio Rapetti Mogol, Donatella Bianchi e Michela Vittoria Brambilla.
Vincitore della IX edizione, per la sezione opere a stampa, è Antonio Pergolizzi con “Toxicitaly. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso” Castelvecchi Editore.
La Giuria ha inoltre ritenuto degni di una menzione speciale i seguenti Autori: Paolo Cortesi, autore de I cervi delle nebbie. I cervi della Mesola nelle stagioni, Minerva Editore. Ginetto Pellerino che, con il volume Acna. Gli anni della lotta. 1986-1999 Diario della rinascita della Valle Bormida, edito da Araba Fenice. Gabriele Salari, autore del volume Operazione natura, Edizioni San Paolo.
Conduttrice della manifestazione sarà Fiorella Pierobon, volto molto amato della televisione, dell’arte, del cinema e dello spettacolo che intervisterà i premiati di questa edizione.
Consultabile all’indirizzo www.acquiambiente.it, il sito, riporterà tutte le informazioni relative al Premio: la sua storia e i grandi nomi che sono stati insigniti nel corso delle varie edizioni di questo ambito riconoscimento.
MOTIVAZIONI
Joseph RATZINGER BENEDETTO XVI – Premio Ken Saro Wiwa
Per una ecologia dell’uomo. Antologia di testi, Libreria Editrice Vaticana
Nel corso della sua missione quale Pontefice della Santa Chiesa, Joseph Ratzinger ha voluto porre l’accento sull’importanza del tema ambientale, esaminato nelle sue diverse sfaccettature, da quella religiosa a quella naturale, sociale, culturale, ed economica come ha riassunto nel volume Per una ecologia dell’uomo, edito dalla Libreria Editrice Vaticana, inviato al Premio AcquiAmbiente, alcuni mesi prima delle sue dimissioni, che ha particolarmente colpito per la sua concretezza e profonda spiritualità. Straordinaria raccolta di scritti, interventi, lettere, conferenze svolti dal dimissionario Pontefice in molti anni del suo mandato, contenenti l’esortazione a salvaguardare la natura e l’ambiente; tratta un argomento, quello ecologico, sempre molto sentito da Papa Ratzinger, che non manca mai di esortare i credenti a resistere ai richiami del consumismo. L’autore dimostra viva preoccupazione sull’attuale degrado generalizzato e pone come protagonista l’uomo, responsabile dello stato attuale della natura, impegnandolo a dare un’impronta morale al suo stile di vita.
Giulio RAPETTI MOGOL – Testimone dell’Ambiente
L’Edizione 2013 del Premio Acqui Ambiente, premiando Giulio Rapetti Mogol, ha inteso riconoscere ai termini “ambiente” ed “ecologia” un’accezione più ampia di quella che in genere viene assegnata. Riteniamo infatti che la complessa trama di relazioni tra l’uomo e la natura meglio possa essere colta, definita e rappresentata se ”l’ambiente” trova la propria armonia grazie alle suggestioni e agli stimoli della cultura e cioè di un “linguaggio” che esprima anche una concezione del mondo aperta alla straordinaria ricchezza dell’uomo, dei suoi sentimenti, dei suoi valori. Giulio Rapetti, non solo attraverso il suo esemplare e mitico sodalizio con Lucio Battisti, ma anche grazie a quello tessuto con i migliori interpreti della nostra canzone, ha raccontato esperienze umane eterne ed emozioni esemplari, entro scenari dove la natura è in un rapporto continuo di scambio e complicità con giorni ed opere della nostra esistenza. Mogol, il poeta di “fiori rosa, fiori di pesco”, di “acqua azzurra, acqua chiara”, dei “boschi di braccia tese”, dei “giardini di marzo”, in anni difficili, segnati da un alto tasso di conflittualità ideologica e di violenza, frutto di una deriva e una temperie politica e giovanile post-sessantottina, ha preso posizioni chiare, autonome ed anticonformiste. Ha saputo preservare e affermare la dimensione quotidiana degli affetti, quella cronaca privata, semplice e profonda, che è, in ultima analisi, il “sale delle cose” e il “senso della vita”; ha narrato in modo emotivamente coinvolgente, nella poesia delle sue canzoni ed espresso in un libro illuminanti aforismi, una rarefatta ma coraggiosa dimensione emotivo-esistenziale.
Donatella BIANCHI – Testimone dell’Ambiente
Nel corso della sua carriera come conduttrice televisiva e radiofonica, ha saputo toccare temi concreti e di scottante attualità, tra i quali l’argomento Ambiente e della tutela del mare e del territorio, delle identità culturali e paesaggistiche hanno avuto largo spazio, rinnovando il suo impegno di sensibilizzazione attraverso programmi quali “Sereno Variabile” e “Lineablu – Vivere il mare”, una trasmissione quest’ultima che si prefigge l’obiettivo di sviluppare negli spettatori la cultura del mare ponendo l’accento sull’economia marittima, sulle tradizioni marinare, sull’ambiente e il territorio.
Michela Vittoria BRAMBILLA – Testimone dell’Ambiente
Nel corso della sua vita ed anche quando ha avuto responsabilità politiche da Ministro ed istituzionali, si è impegnata attivamente con una serie di iniziative concrete volte al consolidamento di un’etica rispettosa degli animali e dell’ecosistema: fondatrice della Lega Italiana per la Difesa degli Animali (LEIDA) e del movimento La coscienza degli animali, ha chiesto l’abolizione della vivisezione e della macellazione rituale. Sottolineando il suo impegno di sensibilizzazione, ha dato vita alla campagna contro l’abbandono degli animali. Il blitz all’interno dell’allevamento Green Hill, di Montichiari, di cani beagle destinati alla sperimentazione, che era stato oggetto di un suo esposto alla Procura della Repubblica e ai Nas per le condizioni in cui i cani venivano mantenuti e che ha condotto alla richiesta di provvedimenti cautelari e di sequestro degli animali, è stato l’ultimo suo intervento che ha meritato l’approvazione e la gratitudine di tanti Italiani ed ha avuto anche ampio risalto in campo internazionale.
Antonio PERGOLIZZI – Vincitore opere a stampa
Toxicitaly. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso Castelvecchi Editore
Intelligente e coraggiosa inchiesta sugli affari sporchi che vengono conclusi all’interno della grande macchina per l’eliminazione dei rifiuti industriali nocivi, tratta un argomento di stretta attualità , anche se poco seguito e poco conosciuto. Il libro si impone per la competenza e per il coraggio. L’autore ha condotto la sua indagine a tutto tondo con ricchezza di riferimenti e dati precisi. Gli inquinatori sono a perfetta conoscenza del territorio e dei bisogni, tuttavia, con colpevoli affermazioni promettono lavoro e progresso. Per anni le istituzioni preposte al controllo dell’applicazione delle leggi,che cominciano a esistere sono state cieche e sorde: a volte si favoriscono malattie ma è importante non creare allarme sociale. L’opera è fondamentale per la ricostruzione storica di una zona adatta a un’agricoltura di pregio e ridotta invece a una zona malata e destinata alla desertificazione umana.
Paolo CORTESI – Menzione speciale
I cervi delle nebbie. I cervi della Mesola nelle stagioni, Minerva Editore
Attraente e suggestivo libro fotografico dedicato ai cervi che popolano il Gran Bosco della Mesola, riserva naturale del Delta del Po, conservata adeguatamente grazie anche alle cure del Corpo Forestale dello Stato. I cervi della Mesola hanno una lunghissima storia alle loro spalle. Affascinanti abitanti del Bosco della Mesola rappresentano una preziosa testimonianza animale in un habitat ancora intatto. L’opera è documentata con bellissime fotografie di questo animale, unica testimonianza di un tempo remoto, e l’autore ci presenta un angolo di natura ancora intatto, meritevole quindi di attenzione.
Ginetto PELLERINO – Menzione speciale
Acna. Gli anni della lotta. 1986-1999 Diario della rinascita della Valle Bormida, Araba Fenice Editori
Cronaca (e non solo) della drammatica vicenda dell’Acna di Cengio, che per decenni ha allarmato gli abitanti della Val Bormida, scritta da chi ha vissuto quegli anni da giornalista e da pubblico amministratore, contribuendo alla difesa e alla salvaguardia del territorio. L’autore ripercorre le vicende dell’inquinamento della Valle Bormida con precisione e ricchezza di particolari. La storia dell’Acna e della Valle Bormida mostra la tenacia della gente piemontese e dei valligiani. I riferimenti ai fatti salienti della lotta sono numerosi ed esaurienti.
Gabriele SALARI – Menzione speciale
Operazione natura, Edizioni San Paolo
Viene premiato come libro rivolto ad un pubblico più giovane, dotato di una grafica e di illustrazioni originali ed accattivanti che meritano l’attenzione del Premio, al fine di formare un nuovo concetto di vita ecosostenibile nelle nuove generazioni.