(di Ginetto Pellerino) A Cortemilia e in tutta l’Alta Langa la torta di nocciole è il dolce tipico delle festività di fine anno e spesso sostituisce sulle tavole il tradizionale panettone. E’ un dolce dalle antiche tradizioni e dalle umili origini. Veniva, infatti, preparata per Natale nelle case dei contadini con le nocciole avanzate dal raccolto estivo.
Proprio per la sua origine contadina, la ricetta non è mai stata davvero codificata e fino a pochi anni fa la si poteva trovare con l’aggiunta di ingredienti diversi, con farina o senza, con cacao oppure con rhum, con il lievito o senza, morbida o friabile. Solo recentemente è nato un disciplinare voluto dai pasticceri della zona con il nome di torta Cortemilia che prevede l’utilizzo di ingredienti base come uova, zucchero, burro e nocciole Piemonte IGP in una percentuale non inferiore al 40 per cento. Uniche varianti concesse: un’aggiunta di farina di grano tenero o di lievito vanigliato. Esclusi, invece, gli additivi o altri ingredienti.
Si montano i tuorli con lo zucchero e si unisce il burro fatto sciogliere a bagnomaria, le nocciole tostate tritate, e, per ultimi, gli albumi montati a neve con un pizzico di sale. Si passa al forno in una tortiera imburrata ed infarinata per circa mezz’ora a 180° e si sforna quando è fredda.
La Confraternita della Nocciola “Tonda Gentile di Langa” di Cortemilia custodisce gelosamente questa ricetta originaria, tramandata da generazioni di massaie e in occasione dello scambio di auguri natalizi con i cortemiliesi propone come ogni anno l’accoppiata vincente torta di nocciole e zabajone al moscato.
La dorata crema di uova, zucchero e moscato versata calda sulla torta è un binomio irresistibile anche per i palati più esigenti, una vera e propria delizia.
L’abbinamento ideale proposto dai “paludati” della tonda è con il moscato d’Asti D.O.C.G. dell’Enoteca regionale Colline del Moscato di Mango, la vetrina più prestigiosa per il re dei vini dolci e per l’Asti, uno spumante unico al mondo perché prodotto da mosto d’uva e non da vino fermentato come tutti gli altri spumanti.
Torta di nocciole, zabajone e moscato d’Asti , tre grandi prodotti del nostro Piemonte perfetti per celebrare Natale e Capodanno.
Tre “chicche” di un territorio unico al mondo per la bellezza delle sue colline, l’ospitalità dei suoi abitanti e la prelibatezza della sua cucina. Un Paradiso per gli amanti del “gourmet”.