Domenica 16 Luglio 2012, Ginetto Pellerino ha festeggiato i 50 anni d’età coi confratelli della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa di cui fa parte. In quell’occasione ha ripercorso in anteprima per loro molte tappe della lotta contro l’ACNA di Cengio ed ha anticipato alcuni passi del suo libro che presto sarebbe uscito al riguardo infatti, domenica 22 Luglio, nell’ex convento francescano di Cortemilia è avvenuta la presentazione ufficiale del libro “Acna: gli anni della lotta” da lui scritto ed edito da Araba Fenice di Boves.
E’ la primo lavoro letterario del giornalista Ginetto Pellerino, un’opera che descrive minuziosamente gli anni della lotta che la popolazione della Valle Bormida, in particolar modo quella cuneese, astigiana ed alessandrina fece contro l’industria di stato ENI proprietaria dell’azienda ACNA, fabbrica di vernici e fluidi speciali che con i suoi scarti di lavorazione aveva fortemente inquinato la valle in modo tale da non permettere nessuna coltura. Inoltre cominciavano ad essere numerose le morti per avvelenamento del sangue, tumori alla vescica, ed allo stomaco.
Il racconto scritto in modo accattivante narra 20 anni di lotta contro l’inquinamento, contro le morti bianche ma, soprattutto, contro le potenti lobby che gestivano il settore chimico in Italia.
Il salone era pieno di persone incontrate durante la lotta che hanno festeggiato il neo scrittore; al tavolo con Ginetto gli amici di quegli anni: Corrado Oloco giornalista albese, Bruno Bruna professore e accanito oppositore all’inquinamento della valle, Ilvo Barbiero ingegnere chimico e tutt’oggi strenuo difensore della legalità ambientale in Val Bormida.
Gli attori dialettali Laura Garesio e Roberto Giachino hanno letto alcuni brani del libro riscuotendo molti applausi. Molti i sindaci della valle intervenuti ed i giornalisti attivi in quel periodo che hanno contribuito alla stesura del libro con ricordi e aneddoti personali.