Come annunciato la giuria del Premio Acqui Ambiente, il più importante premio ambientale italiano ed il primo in Europa ad occuparsi di temi legati all’ecologia e alla difesa del territorio, ha assegnato una menzione speciale al libro del nostro confratello della “tonda” Ginetto Pellerino “ACNA gli anni della lotta – 1986-1999. Diario della Rinascita della Valle Bormida”, edito da Araba Fenice.
Il volume è stato selezionato tra 42 libri partecipanti insieme a quelli di altri due autori, Paolo Cortesi (I cervi delle nebbie. I cervi della Mesola nelle stagioni, Minerva Editore), e Gabriele Salari (Operazione Natura, Edizioni San Paolo).
La motivazione del Premio è la seguente:
Ginetto PELLERINO – Menzione speciale
Acna. Gli anni della lotta. 1986-1999 Diario della rinascita della Valle Bormida, Araba Fenice Editore
Cronaca (e non solo) della drammatica vicenda dell’ACNA di Cengio, che per decenni ha allarmato gli abitanti della Val Bormida, scritta da chi ha vissuto quegli anni da giornalista e da pubblico amministratore, contribuendo alla difesa e alla salvaguardia del territorio. L’autore ripercorre le vicende dell’inquinamento della Valle Bormida con precisione e ricchezza di particolari. La storia dell’ACNA e della Valle Bormida mostra la tenacia della gente piemontese e dei valligiani. I riferimenti ai fatti salienti della lotta sono numerosi ed esaurienti.
Vincitore della IX edizione del Premio, consegnato ad Acqui Terme sabato 29 giugno 2013 nella splendida cornice di Villa Ottolenghi, è stato il giornalista esperto di ecomafie Antonio Pergolizzi, con “Toxicitaly. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso” (Castelvecchi Editore).
Il massimo riconoscimento del Premio, intitolato allo scrittore-martire nigeriano che osò sfidare la Shell Ken Saro Wiva e riservato a persone, progetti o studi riguardanti opere di naturalizzazione, riqualificazione e promozione ambientale, è andato a una personalità d’eccezione, Joseph Ratzinger Benedetto XVI, che nel corso del suo pontificato ha voluto porre l’accento sull’importanza del tema ambientale esaminato nelle sue diverse sfaccettature, da quella religiosa, a quella naturale, sociale, culturale, ed economica nel volume “Per una ecologia dell’uomo”, edito dalla Libreria Editrice Vaticana. A ritirare l’ambita statuetta raffigurante il monumento della “Bollente” è stato il vescovo di Acqui mons. Pier Giorgio Micchiardi.
Inoltre, gli organizzatori del Premio, tra cui spiccano i nomi del sindaco Enrico Bertero e del responsabile esecutivo Carlo Sburlati, hanno proclamato “Testimoni dell’Ambiente 2013” tre personalità di rilievo a livello nazionale impegnate nella promozione e nella salvaguardia dell’ambiente: Giulio Rapetti Mogol, paroliere di Battisti, poeta di “fiori rosa, fiori di pesco”, “acqua azzurra acqua chiara”, “boschi di braccia tese”, “giardini di marzo”; Donatella Bianchi, conduttrice di programmi importanti come “Sereno Variabile” e “Linea Blu – Vivere il Mare”; Michela Vittoria Brambilla, ex ministro e fondatrice della Lega Italiana per la Difesa degli Animali (LEIDA) e del movimento “La coscienza degli animali”.
Conduttrice della manifestazione, che viene organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme, con il patrocinio del Ministero all’Ambiente, della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, è stata l’annunciatrice televisiva Fiorella Pierobon.