(di Livio Bramardi)
Tra gli eventi che hanno caratterizzato il 25 agosto 2013, giorno di chiusura della 59a Sagra della Nocciola, si tenuta la 12a Assise delle “Città della Nocciola” presieduta dal sindaco di Cortemilia, Graziano Maestro.
Importante e costruttivo l’intervento del Prof. Rosario Dacunto, fondatore e Presidente dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola che coordina le attività di marketing territoriale dei Comuni corilicoli italiani. Nel suo interessante discorso Dacunto ha indicato quali scopi è importante perseguire per difendere il nostro prodotto e per promuoverlo nel modo più efficace.
Secondo intervento, molto applaudito, per l’assessore Rolando Secondino che ha evidenziato come troppe volte gli stanziamenti per l’agricoltura si consumino nel viaggio da Roma a Cortemilia, transitando per Torino, sprecando risorse preziose in iniziative vecchie e di scarsa qualità a discapito della provincia di Cuneo che vanta una produzione agricola unica al mondo.
Ha chiuso gli interventi il Presidente dell’Ente Fiera della Nocciola, Flavio Bornia, che si è personalmente impegnato per migliorare le iniziative a tutela della nocciola delle Langhe.
Hanno arricchito la mattinata due avvenimenti singolari. Il Gran Maestro della Nocciola Tonda Gentile di Langa, Luigi Paleari, e il sindaco di Cortemilia, Graziano Maestro, hanno premiato Bruno Carbone, artista di strada conosciuto come “’l bravom”, assegnandogli il Premio “Troubadour-Cantastorie” della Langa. Il premio è alla sua prima edizione ed avrà cadenza annuale. Il Troubadour è una figura tipicamente provenzale risalente all’anno mille. Racconta avvenimenti della zona, anche in modo irriverente, ma sempre con ironia arricchita da sottile sarcasmo e, in questo, “l’bravom” è un vero artista, il migliore. Per questo la prima edizione non poteva essere assegnata altro che a lui con approvazione e complimenti di tutti.
Bella l’iniziativa della Confraternita della Nocciola. La Nocciola Tonda Gentile, come aveva anticipato il sindaco di Cervere Francesco Graglia all’inaugurazione della Sagra, andrà in sposa al Porro. Si è deciso un matrimonio culinario tra le due eccellenze agricole della Granda. Da un lato i cerveresi Bruno Maccagno vice sindaco e presidente dei produttori del porro, Francesco Gili, presidente della Pro Loco e responsabile della Sagra, ed altri amministratori, dall’altro il sindaco di Cortemilia, il Gran Maestro della Confraternita della Nocciola, il presidente della Pro Loco Alfio Canobbio, hanno fatto da testimoni a questa prelibata e curiosa unione culinaria scambiandosi “primizie” di mazzi di porri e nocciole. Si è stabilito che le “nozze” avverranno a Cervere nel corso della 34a Sagra del Porro dall’8 al 24 Novembre.
Nel buffet organizzato per i prossimi “parenti” Cerveresi sono state offerte specialità locali tra cui le tagliolini con granella di nocciola, una vera delizia.
Due delle eccellenze della nostra provincia che ancora prima sono due eccellenze agricole italiane, si incontreranno per dar vita ad una poesia culinaria. In programma altri incontri per creare nuove ricette.