(di Livio Bramardi)
Con un po’ di ritardo per ragioni organizzative, sabato 7 dicembre 2013 è iniziato il secondo decennio di quella che è diventata una bella tradizione di fine autunno.
Alla undicesima serata dedicata alla trippa, si è voluto mantenere il livello elevatissimo e, come è ormai tradizione, ci sono venuti in aiuto i maestri trippai di Moncalieri, conosciuti in tutto il mondo per la loro bravura. La loro Confraternita vanta oltre quarant’anni di storia, molti primati nel libro dei Guinnes ed una sagra che attira migliaia di visitatori.
Dal primo pomeriggio ai nostri “pezzi da novanta” Antonio Patrone, Diego Pongibove e Gianni Viglietti, coadiuvati dal Gran Maestro Luigi Paleari sempre in prima linea, si sono affiancati i maestri trippai di Mocalieri Mario Defilippis, Livio Poggio, vice priore della confraternita moncalierese e Pier Zampieri.
Di certo le prelibatezze di questa edizione passeranno alla storia.
Gli assenti, che per necessità o per scelta non erano pochi purtroppo, hanno saltato una edizione ed un’esperienza gastronomica che sarà difficile ripetere: tris di insalatine con trippa di Moncalieri, porro di Cervere e radicchio rosso, trippa della nonna con porro di Cervere e qui, addirittura, qualcuno… è stato colto in flagrante mentre fa scarpetta nella casseruola. E’ stata poi la volta delle tradizionali minestre di trippa con ceci e porro e l’immancabile trippa “accumudà” alla Diego, quest’anno particolarmente riuscite. Un grosso plauso ai cuochi che si sono davvero superati.
Gran finale con pere martin sec al nebbiolo con nocciole tostate nella versione preparata da Pier Zampieri e una golosissima torta di castagne al cioccolato preparata dalla cara Giovanna Pongibove che ci ha così ricordato le sue grandi doti pasticcere.
Complimenti per tutti e un consiglio: chi ha rinunciato ci ripensi e si prenoti per l’edizione del 2014 perché in questa festa i nostri cuochi, ogni anno che passa… migliorano.