(Testi di Livio Bramardi e Marcello Marascio, video di Giacomo Berrino)
La trentottesima edizione di “Vinum” ad Alba, domenica 27 aprile 2014, ha aperto l’ultimo giorno di lavori con le Confraternite Enogastronomiche. Già dal mattino le varie divise con gli sgargianti colori facevano bella mostra in piazza Savona, sotto lo stand dell’Asti Spumante e della Nocciola Tonda Gentile di Langa.
A far gli onori di casa la Confraternita della nocciola, nella persona del cerimoniere Giacomo Ferreri e della vice gran maestro Giovanna Burdese. Purtroppo una pioggia battente ha impedito la sfilata per via Maestra, che avrebbe dovuto svolgersi con l’accompagnamento degli sbandieratori Albesi.
Raggiunta la piazza del Duomo, le Confraternite convenute sono state ricevute in comune dal Presidente dell’Ente Fiera del Tartufo d’Alba Dr. Antonio De Giacomi, dal vice sindaco Leopoldo Foglino e dall’assessore alla Cultura Paola Farinetti. Ha portato il saluto dei convenuti il confratello della Nocciola di Cortemilia, Dr. Ginetto Pellerino, che ha presentato le Confraternite una ad una, segnalando in particolare quelle venute da lontano, come la confraternita del Grass di Piacenza e quella della Franciacorta vicino a Brescia. Spiccava nella sala della Resistenza un fitto gruppo con le mantelle bordò della neonata Associazione Culturale “Asmangia” di Monforte d’Alba, guidata dalla Presidente Monia Rullo, alla sua prima uscita ufficiale. Alla chiamata ogni confraternita si è presentata, esponendo le sue origini e le sue peculiarità.
Terminato il momento ufficiale, sotto un cielo momentaneamente clemente, la sfilata si è svolta per la centrale via Cavour, e le Confraternite hanno raggiunto palazzo Medford. Qui sotto la sapiente guida del Presidente Antonio De Giacomi i convenuti hanno potuto degustare il meglio della produzione vitivinicola delle nostre terre.
Molte le foto ricordo, e la promessa di una nuova visita alle prossime edizioni. La giornata si è conclusa con un buon Pranzo in un rinomato ristorante della zona.
Un simpatico giochino
Sempre durante “Vinum” svoltasi dal 25/04 al 27/04/2014, la Confraternita della Nocciola ha presentato al numeroso pubblico l’ormai famoso “Giochino delle Nocciole”.
Il gioco, inventato dal nostro Confratello Giacomo Ferreri, consiste in una degustazione anonima di cinque tipi di nocciole provenienti da cinque regioni differenti dell’Italia e dell’Estero.
Il pubblico partecipante doveva indovinare, seguendo un ordine prestabilito di assaggio, qual’é la nocciola Piemonte IGP, tonda e gentile delle Langhe.
I partecipanti si concentrano per indovinare la posizione della nostra nocciola, seguendo le indicazioni dei Confratelli che danno consigli sulle qualità organolettiche del prodotto, in rapporto ad altre qualità provenienti da paesi come Turchia, Georgia, e altre regioni produttrici italiane, tipo la Viterbese, la Campana o la Giffonese.
Alla fine uno scambio di vedute conclude un simpatico momento di incontro con un prodotto, non sempre conosciuto dal grande pubblico, di cui la Confraternita si fa un onore di rappresentare e valorizzare.
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