(di Ginetto Pellerino)
Castellero d’Asti, capitale astigiana della nocciola ha celebrato nel week end dal 5 all’8 ottobre il suo prodotto simbolo.
Poco più di 300 abitanti, il paese della Valle Triversa, ha fatto crescere in modo straordinario il suo territorio investendo sulla Tonda e ha dedicato a questo frutto una Sagra che ogni seconda domenica d’ottobre raduna sulle colline astigiane tantissimi produttori e visitatori.
Numerosi gli appuntamenti dedicati alla corilicoltura: le attività in campo e le dimostrazioni pratiche di attrezzature e macchine per la lavorazione e la trasformazione della Tonda organizzate in collaborazione con la Coldiretti Asti, il corso di degustazione promosso dall’Associazione nazionale Città della nocciola, la visita guidata alle cascine del paese e l’escursione libera lungo il sentiero museale della nocciola.
Il Concorso Premio Nocciola d’Oro 2016, allargato quest’anno a tutti i produttori piemontesi, ha visto trionfare una produttrice di Tonco d’Asti, Enrica Raschio, con il punteggio totale di 98,37 tra punti resa, punti calibro e punti gusto.
2° classificata l’azienda agricola L’Alegra di Settime d’Asti con 97,75, 3° il corilicoltore di Bossolasco Livio Travaglio con 97,41 punti totali.
Sessantotto i produttori piemontesi che hanno partecipato alla selezione, più sei corilicoltori di altre regioni d’Italia.
Qualità delle nocciole buone con le rese dei primi diciassette classificati comprese tra 50,32 e i 47,95 punti.
Per la storica giuria costituita dai rappresentanti della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa di Cortemilia (Ginetto Pellerino, Claudio Sonnati, Eugenio Meinardi e Bruno Bruna) e dall’imprenditore corilicolo Vittorio Caffa non è stato facile decretare i migliori, premiati dal patron della Novi Elah Dufour cav. Flavio Repetto. dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti Mario Sacco e dalla Consigliera Regionale astigiana Angela Motta.
Prima della premiazione è stata ricordata la figura di Gigi Paleari, grande amico di Castellero e promotore di tanti eventi organizzati insieme agli attivissimi corilicoltori astigiani.
Durante la manifestazione i confratelli Ginetto Pellerino, Giacomo Ferreri e Francesca Paleari hanno incontrato il professor Alessandro Meluzzi, psichiatra, scrittore, politico, accademico italiano, grande appassionato della Tonda e delle sue qualità nutrizionali e benefiche.
Complimenti al sindaco di Castellero d’Asti Roberto Campia, alla pro loco guidata dal simpatico Tonino Accasto e a tutti i concittadini per la splendida organizzazione della Sagra.