(a cura della Redazione)
Dal 2015 è il direttore del noto quotidiano francese Le Monde e la sua famiglia ha origini cortemiliesi, di cui è così orgoglioso da accettare l’invito della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa a visitare la terra dei suoi antenati nel corso del 2019.
Jérome Fenoglio, classe 1966, uno dei giornalisti più famosi d’oltralpe, ha risposto all’invito di Ginetto Pellerino, gran maestro del sodalizio cortemiliese dedicato alla “Tonda”, dicendosi “commosso di tornare nel paese dei suoi avi e di visitare le Langhe, che sono molto belle”.
“Abbiamo saputo quasi per caso – spiega Ginetto Pellerino – di un’intervista che Jérome Fenoglio ha rilasciato a “Dlui”, il magazine di Repubblica, in cui ricorda con orgoglio le origini cortemiliesi della sua famiglia. Gli abbiamo scritto invitandolo a venirci a trovare in occasione di uno dei nostri eventi che dedichiamo alla Nocciola Tonda Gentile di Langa, a giugno o a settembre. Ha subito accettato l’invito a visitare Cortemilia e a diventare Ambasciatore della nostra nocciola nel mondo”.
Aggiunge: “E’ un bravo giornalista, eletto dai redattori nel 2015 alla direzione di Le Monde dove ha svolto tutta la sua carriera a partire dai primi passi mossi all’interno del giornale nel 1991. Maestro nel giornalismo di inchiesta e di approfondimento, nel giugno di quest’anno a Sorrento gli è stato consegnato il Premio per l’informazione internazionale “Biagio Agnes”. Siamo davvero contenti di poterlo ospitare a Cortemilia dove per l’occasione vorremmo organizzare un’edizione del Premio Fautor Langae dedicata agli operatori dell’informazione e della comunicazione”.
Nell’ultimo week and i paludati cortemiliesi sono stati tra i protagonisti ad Alba dell’ottava edizione di “Nocciola Piemonte Igp, la più buona del mondo” che ha richiamato nel Salotto dei Sapori di piazza Duomo migliaia di visitatori. La Confraternita ha collaborato all’evento con il gioco “Scopri la nocciola più buona del mondo”, pensato per aiutare il pubblico a riconoscere la tonda gentile trilobata tra le varietà più utilizzate nella trasformazione dolciaria. L’evento si è concluso con la nomina di tre nuovi soci onorari: Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Luca Sensibile, architetto albese e consigliere dell’Ente Fiera del Tartufo e Giuliano Viglione, presidente dell’Associazione Commercianti Albesi e vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.