(a cura della redazione)
Una serata all’insegna del “Gran Gourmet” quella che ha visto la Confraternita della nocciola Tonda Gentile di Langa di Cortemilia protagonista a Milano venerdì 31 maggio.
I paludati della Tonda sono stati ospiti dell’AIS Lombardia, l’associazione nazionale dei sommelier che nel capoluogo lombardo si riunisce negli splendidi locali del Westin Palace Hotel di piazza della Repubblica.
Lo chef Augusto Tombolato del ristorante Panevo ha preparato un menù molto innovativo con la nocciola dell’Alta Langa che l’ha fatta da padrona in tutti i piatti, dall’antipasto ai dolci. Dopo una speciale “entrée” fatta di crostini di pane ai cereali con crema di nocciola Tonda Gentile di Langa, acciughe e cacao, il cuoco milanese ha stupito tutti con un antipasto di gamberi rossi marinati, hummus di nocciola TG tostata e nuvola di bufala e con un primo piatto davvero di alto livello: Carnaroli al sedano verde, gel di camomilla e nocciola TG di Langa.
Il secondo e il dessert – spiega il gran maestro della Confraternita cortemiliese Ginetto Pellerino – non sono stati certo da meno. Accostamenti che di primo acchito possono sembrare azzardati rivelano invece un grande equilibrio di gusto e benessere, come la rana pescatrice con zuppetta di nocciola Tonda Gentile di Langa, crescione e salicornia e un dolce delicato come la Terra di cacao e nocciola TG, melanzana e caffè. Piatti leggeri e digeribili realizzati con prodotti freschi e genuini. Una dimostrazione di come la nocciola stia diventando un ingrediente sempre più apprezzato anche nella cucina salata.
L’ abbinamento con vini straordinari che accanto a uno Champagne Brut Premier Cru e a un Orvieto Classico Superiore Doc ha visto emergere vini nostrani come il Langhe rosato doc “Birbetta 2018” e il Dolcetto biologico doc “Suri Vignazza” 2018, entrambi dell’azienda vinicola Canonica di Torre Bormida, ha coronato il successo di una serata che fa onore ai prodotti enogastronomici della Valle Bormida, unici per qualità e per genuinità.
È stata una grande soddisfazione – sottolinea Lorenzo Novelli, patron della cantina fondata dall’ex sindaco di Torre Bormida Cesare Canonica – raccogliere i consensi e gli applausi dei sommelier di Milano per due vini, la Birbetta e il Surì vignazza, che sono tra i prodotti di punta della nostra azienda. Il primo è un rosato di uve Nebbiolo dal sapore vellutato e dal profumo avvolgente. Il secondo è un grande Dolcetto biologico, con una forte personalità e un sapore gradevole e asciutto. Il loro successo viene dopo quello di altri nostri vini che si sono aggiudicati negli ultimi anni importanti riconoscimenti a una manifestazione importante come la “Douja d’Or” di Asti.
A Milano la Confraternita era rappresentata, oltre che dal gran maestro Ginetto Pellerino e dal maestro di cantina Lorenzo Novelli, dal vice gran maestro Giacomo Ferreri, dalla maestra di credenza Vanna Burdese e dall’ambasciatrice per la Lombardia Laura Spini, grazie al cui impegno è stato possibile organizzare il prestigioso evento. Ad accogliere i cortemiliesi oltre cinquanta sommelier lombardi guidati dai loro dirigenti Davide Garofalo e Alessandro Di Venosa.
Con l’evento del Westin Palace si chiude un mese di maggio di intensa attività promozionale per la Confraternita della Nocciola, iniziato ad Alba con la presenza alla rassegna Vinum e proseguito in diverse località del nord ovest e d’oltralpe con la partecipazione agli incontri e agli scambi culturali tra i Circoli enogastronomici italiani e francesi. Giovedì 23 maggio, in occasione della partenza del Giro d’Italia da Cuneo, i paludati cortemiliesi hanno incontrato nel capoluogo provinciale Massimo Gaudina, rappresentante in Italia della Commissione Europea, con cui si è parlato dell’iter relativo alla denominazione “Langhe” per la Tonda Gentile.