(di Paola Valzoano)
Domenica 18 febbraio, si è svolto a Puget-Ville, il XIX capitolo della Confraternita La Caboche.
Puget-Ville è un comune a 30km da Tolone, con 4000 abitanti circa e la sua vocazione è vinicola, anche se in passato si trovava in una regione coperta di ulivi.
La confraternita della Caboche è stata creata non solamente per promuovere i prodotti del territorio come olio di oliva, vini e la “caillette“ (una terrina a base di fegato di maiale), ma anche per mantenere una certa arte di vivere.
Caboche, che significa un lungo chiodo con testa quadrata con cui si ferravano i cavalli risale al 1888 dal nome del luogo sulla piazza oggi “della Libertà“in cui si trovava il maniscalco. Questo era un luogo dove si era abituati a riunirsi e godersi i buoni momenti intorno ad una stufa a legna, in seguito l’arrivo dell’elettricità e del suo conforto, cambiò completamente le abitudini della gente e il ritrovo chiuse definitivamente nel 1938.
La strada del maniscalco non aveva nome e all’inaugurazione della Confraternita il 6 maggio 2000, è stata battezzata “rue de la Caboche “
Tutte le confraternite presenti tra cui la nostra Confraternita della Nocciola hanno assistito alla Santa Messa poi sfilato per le vie del paese e concluso con un pranzo dai sapori provenzali, vini locali, musica e balli.
Ottima presentazione essenziale ma esustiva. Go Paula go!