(Testo di Cristina Sampiero… una di quelli che c’era col cuore – Foto di Giacomo Berrino e Livio Bramardi…due di quelli che c’erano davvero)
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Domenica 12 maggio 2013 i Confratelli della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa si sono riuniti in Cortemilia attorno al Gran Maestro Luigi Paleari per festeggiare i suoi 70 anni.
Come sempre tavola imbandita da cibi della tradizione; all’appello mancavano in pochi trattenuti chi da impegni, chi da tanti km di distanza. Tutti comunque con il cuore accanto al nostro Gigi.
Tante le foto scattate da Giacomo Berrino e Livio Bramardi e tante le parole di commozione da parte dei presenti.
Gli auguri a nome di tutti li ha espressi Ginetto Pellegrino, da anni speaker ufficiale della confraternita. Il Gran Maestro, visibilmente commosso, ha ringraziato ed apprezzatto le parole scritte sul menù nella pagina a lui dedicata da Livio (che riportiamo di seguito e che verranno incorniciate).
Molto apprezzate anche le foto fornite da Franca e Francesca e quelle dell’archivio della Confraternita.
Al termine della cena sono apparse due bellissime torte confezionate da Patrizia su cui campeggiavano luminose le due candeline dei 70 anni che Gigi ha spento con vigoria.
Ancora Auguri, Gran Maestro Gigi
Caro Gigi, ti regalo una foto d’epoca.
Si tratta di uno scatto di almeno due anni prima della nascita della Confraternita; una testimonianza preziosa di come in tempi non sospetti già spendessi il tuo tempo nel promuovere la terra dell’Alta Langa.In fondo avresti potuto startene tranquillo a Vercelli dove di sicuro ci sono molte più occasioni per divertirsi e per dar sfogo a passioni tipo sommelier o assaggiatore di formaggi… Invece il fascino di questa terra è un richiamo a cui non si può resistere ed ecco allora maturare in te l’idea di una organizzazione che promuovesse e difendesse queste colline così prodighe di cibi superlativi come il mais otto file, la robiola di Roccaverano e, per ultime, ma solo perchè sono le più buone al mondo, le nocciole tonde e gentili di Langa.
Se ben ricordo inizialmente ricevesti qualche critica da chi riteneva facessi un lavoro inutile se non addirittura dannoso per la nocciola ma, la tua perseveranza sostenuta dai fedeli confratelli ha vinto. E che vittoria! Oggi la nocciola è la prima donna su tutte le tavole del mondo: convegni, sagre, premi, assise, fiere non di rado sono accompagnate dalla presenza della Confraternita che hai così fortemente voluto.
“omissis”
70 anni sembrano tanti ma non lo sono quando si ha la voglia di fare che ti ha sempre contraddistinto quindi, caro Gigi, con la certezza di esprimere il pensiero di tutti, ti faccio tanti ma tanti ma tanti cari auguri di buon compleanno e buona vita.
Prosit, Livio Bramardi
Vice Direttore della Gazzetta della Nocciola