(Testo Livio Bramardi, Foto e video Giacomo Berrino)
Domenica 6 Luglio 2014 la Confraternita “Asmangia” di Monforte d’Alba (CN) ha festeggiato il riconoscimento da parte dell’Unesco di Langa, Roero e Monferrato come Patrimonio dell’Umanità, con il primo capitolo intitolato “Festa sull’Aia“.
In mattinata le numerose Confraternite convenute dal Nord Ovest hanno iniziato la festa con una passeggiata tra i vigneti e le colline del Barolo, conclusasi con la visita alla cantina di Claudio Fenocchio, produttore di un eccellente Barolo oltre ai classici dolcetti e barbera, nella frazione della Bussia.
Colazione con le classiche golosità della zona e degustazione di pregiati vini di Langa.
I panorami mozzafiato che si aprivano man mano che si saliva sulle colline suscitavano stupore e ammirazione.
Il maestro di cerimonia Sergio Cravanzola, assistito dalla presidente Monia Rullo, raggiunta la sede della Confraternita, sita nella Cascina Didattica Gabutti, sull’aia, all’ombra dei numerosi alberi che l’adornano, ha dato inizio allo scambio dei doni e alla presentazione delle Confraternite presenti. Il gran Maestro Luigi Paleari, che è anche vice presidente FICE (Federazione Italiana Confraternite Enogastonmiche) portava i saluti e gli auguri della stessa.
Sul finire della mattina è stato servito un ottimo aperitivo con stuzzichini e poi tutti a tavola, dove si è consumato un pranzo tipico della Langa che ha riscosso grande successo. Al brindisi conclusivo l’”Asmangia” ha voluto premiare, con suo grande stupore e commozione, il nostro gran Maestro con una targa ricordo, per i suoi vent’anni di entusiasta attività in seno alla FICE.
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