(di Livio Bramardi)
Il confratello Carlo Minetto domenica 9 Novembre ha festeggiato la sua pensione e la gioia infinita della figlia Romina e del genero Max che, per l’occasione, gli hanno “regalato” la nascita di Tommaso, vivace pargolo che con i suoi sorrisi ha rallegrato tutta la giornata.
Presenti molti confratelli e le consorelle della tonda giunti nella sua splendida casa di campagna, un rustico riportato con gusto alla sua antica bellezza.
A dare un sostanziale aiuto per il pranzo lo chef della confraternita Diego Pongibove che, con grandi risultati, ha riavviato l’antico forno del casolare.
Dopo un ottimo aperitivo a base di un profumato Brut di Langa accompagnato da una focaccia degna della migliore focaccia ligurie, è iniziato un pranzo ricco di squisitezze, tipo salumi e vitello tonnato con peperoni e parmigiano, tipo una pasta e fagioli dei vecchi tempi, che ci si piantava il cucchiaio e rimaneva diritto, tipo costine e salsiccia alla brace, tipo patate al forno e via e via. Nel frattempo, fuori, Gianni Viglietti nella nebbiolina della vallata faceva cuocere le caldarroste.
Tutto proprio tutto come una giornata d’autunno indimenticabile: le colline, la nebbia, i cani da tartufo, un’accogliente salone, il cibo buono e pulito, un bimbo da festeggiare, Romina e Max al settimo cielo e Mariangela e Carlo felici della giornata con tanti amici.
Grazie Carlo per la bella giornata e tanti cari auguri per una buona vita.