(di Livio Bramardi)
Domenica 5 luglio 2015 dieci Confraternite enogastronomiche del Piemonte si sono date convegno a Monforte d’Alba, per la seconda edizione della Festa sull’Aia, riunione annuale della giovane Associazione Asmangia.
Al mattino, appuntamento all’Auditorium di Monforte, da dove si gode uno dei più bei panorami della Langa e dopo una breve colazione ci si è recati presso una cantina ai vertici dell’enologia Langarola. Dalla grande terrazza la vista si perde sulle vigne che circondano Novello e scendono verso Barolo.
Domenico Clerico e la moglie Giuliana, titolari della cantina, hanno accompagnato i visitatori e Oscar Arrivabene, giovane e colto enologo, ha illustrato i vari passaggi dalla terra al bicchiere: l’uva in vigna, la cernita dei grappoli in vendemmia, la pigiatura, l’invecchiamento del vino, l’imbottigliamento e, finalmente, la tavola. Un breve corso di enologia, seguito con grande attenzione dai confratelli.
Si è poi andati alla sede dell’Asmangia, presso la cascina didattica Gabutti, dove la presidentessa Monia Rullo e il segretario Sergio Cravanzola, hanno dato il via ai riti di presentazione delle Confraternite e scambio dei doni per chiudere con un bel pranzo sociale a cui ha partecipato, gradito ospite, il deputato Mino Taricco che ha rivolto un saluto alle Confraternite esprimendo un vivo compiacimento per l’opera di promozione del territorio che esse svolgono con entusiasmo e costanza.
L’Asmangia ha ringraziato anche il presidente FICE, Marco Porzio, per la sua partecipazione.
Il pranzo è terminato con un vero trionfo per il re dei vini: la degustazione di quattro Baroli e qui è salito in cattedra il nostro Gran Maestro Gigi Paleari, che oltre ad essere il padrino dell’Asmangia è un bravo sommelier, forse il più bravo,e ci ha guidati nella degustazione dei vini proposti.