La nocciola è diventata una fonte non indifferente per la nostra economia e non solo, è la punta di diamante dell’arte dolciaria e pian piano sta anche invadendo la sfera degli antipasti e dei secondi.
Senza nulla togliere ai vigneti, una piacevole gita alternativa è… andar per noccioli. Ci è sembrato istruttivo e simpatico, in un mondo che ormai vive di cose virtuali, documentare un viaggio molto reale tra i noccioleti che separano Alba da Cortemilia e che si stanno sempre più sostituendo ai tanti appezzamenti incolti a ridosso di castelli e case fino ad arrivare a colture di più grandi dimensioni soprattutto in Alta Langa.
Da primavera fino alla raccolta, che avviene alla fine di agosto, è veramente un “bel vedere”. Si inzia appena fuori Alba con noccioleti verdi che contrastano con il giallo della fioritura del tarassaco e con il rosso dei papaveri che fanno cornice.
Piccole strade intriganti che si immergono tra le fitte fronde, curiosi cartelli stradali con toponimi di sicura radice araba oppure, come a Somano, il gallo che protegge le galline per l’attraversamento della strada durante… una salutare passeggiata nel noccioleto.
Assolutamente da non perdere le sculture in pietra di Langa vicino ad una cappella votiva tra i noccioleti di Levice.
Poi, verso Bossolasco, vi è una strada che porta in paradiso, così si chiama il gruppo di case a cui si arriva e, in effetti, da lì si gode di una vista…paradisiaca: imponenti noccioleti occupano le colline avendo per sfondo… le Alpi Marittime. Con un po’ di pazienza si intuisce la viabilità minore, vi sono luoghi bellissimi e scorci di coltivazioni che concludono la passeggiata con l’arrivo a Cortemila dove ci si può ristorare con un buon caffè e un dolce alla nocciola.
Nel modesto reportage, che suggeriamo caldamente come “itinerario alternativo”, sono fotografati anche gli autori: Giacomo Berrino di Bra, cameramen professionista e Livio Bramardi, Vice Direttore della Gazzetta della Nocciola… profondamente innamorato della Langa.
Ciao sono Tullia, Troppe foto, poche ricette, poche curiosità!Grazie! Tullia
Grazie Tullia della tua visita, so che questa mattina ha già risposto Livio al tuo indirizzo però volevo farti sapere che per le ricette in realtà ci stiamo lavorando ma non volendo fare cose banali ci vuole un po’ di pazienza. Ne abbiamo già raccolte parecchie e contiamo presto di pubblicarle (se ti fa piacere ti informeremo e così avrai occasione di tornare a visitare il sito). Anche sulle curiosità ti dò ragione ma, come ti diceva lLivio per adesso eravamo concentrati di più sulla nostra storia e sui progetti in corso d’opera ma, anche li… pian piano arriveremo.
Troppe foto non credo…a volte una bella foto dice molto più di tante parole…noi facciamo veramente una dura selezione ma…ci piacciono tanto :-). Obbiettivamente a volte esageriamo con i nostri “ritratti” ma…anche quella è stata una scelta precisa…metterci la faccia e poi, tutto sommato siamo tutti abbastanza vanitosi… .-)
Grazie davvero per la tua visita e ancor più per le tue osservazioni che ci aiuternno a crescere e comunque…è segno d’attenzione.
Un caro saluto
Cristina Sampiero