(di Livio Bramardi)
Come da tradizione la Fiera del Tartufo di Alba chiude in bellezza con l’elegante stand allestito in piazza Duomo ad Alba.
Per tre giorni la nocciola regina dell’Alta Langa compete in notorietà con il pregiato Tartufo Bianco d’Alba. Inaugurato venerdì mattina, lo spazio è stato invaso da centinaia di visitatori per la gioia del presidente della Fiera del Tartufo Antonio Degiacomi e del presidente e vice presidente rispettivamente Flavio Borgna e Elisabetta Grasso dell’Ente Fiera della Nocciola.
Importante la collaborazione della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa: Marcello Marascio alla postazione del gioco “Indovina la nocciola più buona del mondo”, Ginetto Pellerino ai brevi seminari, Vanna Burdese con maestria e gentilezza ai piatti di degustazione. Ad offrire il moscato il solerte Massimo Lugli e tuttofare l’instancabile Cerimoniere Giacomo Ferreri.
Nel week end molti altri confratelli si sono avvicendati nei vari servizi.
Sabato, alla presenza dei sindaci delle colline della Nocciola, molte le autorità che hanno porto il plauso all’iniziativa tra cui il Gran Maestro della Confraternita della Nocciola Gigi Paleari. Nel pomeriggio il complesso “Cui da Ribote” con le canzoni popolari del loro repertorio ha avuto molto successo e radunato attorno allo stand numerosi spettatori.
Un plauso agli organizzatori per la riuscita manifestazione che premia la nocciola, vanto assoluto della nostra zona, al pari dei più blasonati vini di Langa.