(Testo Maria Teresa Corneri, Foto Maria Teresa Corneri e Paola Valzoano)
Domenica, 5 ottobre 2014, Moncalieri: 45° Anniversario Fondazione della Confraternita dla Tripa. Verso le 9,15 Paola Valzoano ed io ci siamo curiosamente incontrate sulla strada e abbiamo raggiunto insieme la sede dell’Accademia d’la Tripa dove siamo state accolte con molta cordialità dai membri ospitanti e abbiamo immediatamente socializzato anche con quelli delle altre Confraternite che hanno partecipato al simpatico convivio.
Dopo la prima colazione, già a base della celebre trippa di Moncalieri, c’è stata la chiamata delle varie Confraternite con relativo scambio di doni: un libro sulla trippa e un salame di trippa da parte loro, una bella torta di nocciole da parte nostra. Dopo un breve trasferimento, ci siamo recati alla Collegiata di Santa Maria della Scala per la Santa Messa: all’uscita ci è stata fatta una foto di gruppo sulla scalinata e quindi tutto il corteo, accompagnato dagli Sbandieratori e Musici di San Damiano d’Asti, dalla Filarmonica di Moncalieri e da quella, gemellata, di Ventimiglia, e scortati dal Sindaco e dalle auto dei Vigili Urbani, è sfilato per la piazza municipale e la via San Martino in mezzo al mercato mensile del Bric à Brac, ha raggiunto il Borgo Navile, ha attraversato il Po ed è arrivato al Foro Boario dove era in pieno svolgimento la Fiera della Trippa. Un pentolone di tre metri di diametro stava bollendo preparando la specialità locale e, a fine cottura c’è stata la degustazione e la relativa valutazione (ripresa anche da alcune tv) da parte di esperti gastronomi e dai due sindaci presenti (Moncalieri e Ventimiglia).
Al termine di questa caratteristica e tradizionale cerimonia, con una navetta, ci siamo trasferiti presso la Sede della Confraternita dove ha avuto luogo il pranzo… ovviamente ricco di portate di trippa cucinate in varie e succulente declinazioni.
Durante il convivio sono stati nominati nuovi Confratelli, sono stati consegnati i diplomi di partecipazione e insigniti di cariche ad honorem altri invitati.
L’incontro, sempre molto cordiale e improntato a spirito di amicizia e reciproca conoscenza anche delle rispettive tradizioni locali, si è concluso verso le 17,30 con un affettuoso arrivederci.