(di Ginetto Pellerino)
Lunedì 25 marzo i ragazzi dell’Istituto Piera Cillario di Cortemilia hanno ospitato i coetanei della Scuola Enologica di Conegliano Veneto, un gemellaggio all’insegna della nocciola più buona del mondo condiviso con la Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa.
Accompagnati dai loro insegnanti, i futuri enologi del Veneto hanno visitato il laboratorio della scuola cortemiliese, specializzata in marketing della nocciola, e lo stabilimento Marchisio Nocciole, una delle aziende più importanti d’Italia nel settore della lavorazione e della trasformazione del prodotto tipico dell’Alta Langa.
Piero Mollea, “patron” della storica fabbrica di Cortemilia, ha fatto da cicerone ai ragazzi veneti illustrando le diverse fasi della lavorazione della nocciola, dalla sgusciatura, alla calibratura, alla tostatura fino alla trasformazione in granella e farine destinate alle più importanti industrie dolciarie italiane e straniere.
Una vista istruttiva che ha suscitato l’interesse dell’intera scolaresca, circa 40 tra studenti e insegnanti.
Per l’occasione i ragazzi della Scuola Piera Cillario di Cortemilia e i Confratelli della Tonda Gentile di Langa hanno offerto agli ospiti veneti sacchettini di nocciole tostate e zuccherate.
Il gemellaggio tra le due scuole è stato organizzato grazie alla collaborazione con l’Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo, di cui l’Istituto Enologico di Conegliano Veneto è stato ospite.