Verso le 18.00 di sabato 4 Settembre 2010 il rinnovato giardino di Palazzo Rabino in Cortemilia, Sede ufficiale della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa, ha cominciato a popolarsi e chi arrivava, si trovava davanti una decina di tavoli tutti perfettamente apparecchiati con candide tovaglie e tanti bicchieri come nelle grandi occasioni…
L’occasione infatti era di tutto rispetto perché il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito al nostro Gran Maestro Luigi Paleari, per gli amici Gigi, una della maggiori onorificenze. Lo ha nominato Cavaliere della Repubblica Italiana. L’onorificenza è stata consegnata tramite il Sottosegretario agli Interni Senatore Michelino Davico che ha dato una lunga ed invidiabile illustrazione dei meriti che hanno portato all’assegnazione del titolo.
Gigi è stato premiato con questo prezioso riconoscimento per l’impegno sociale che ha svolto in molti anni su diversi fronti: da Gran Maestro di una Confraternita Vercellese, ad addetto stampa della Sezione ONAV di Cuneo (Organizzazione Nazionali Assaggiatori di Vino) a Vice Presidente FICE (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici), per gli incarichi assunti come referente pensionati Telecom ma, soprattutto, per l’impegno egregiamente onorato quale Fondatore e Gran Maestro della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa.
Molte le autorità intervenute oltre al Senatore Davico: i Consiglieri Regionali del Piemonte Mino Taricco e Federico Gregorio, l’Assessore Checco Caffa in rappresentanza del Sindaco di Cortemilia ed il Dr. Giacomo Oddero Vice Presidente della Fondazione della CRC. Tutti a turno hanno tenuto a porgere un personale ringraziamento a Gigi per tutto quello che ha fatto per Cortemilia e per la nocciola. Allo stesso tempo però hanno evidenziato che oltre ad un aspetto all’apparenza ludico (che c’è… e nessuno lo nega), dietro all’idea di Confraternita c’è un grosso impegno di promozione territoriale e un importante lavoro di coordinamento di persone per far passare un messaggio di attaccamento e valorizzazione del territorio e delle sue ricchezze.
Per parte sua Gigi, visibilmente e dichiaratamente commosso da tanti onori, ha voluto dividere il titolo ricevuto con tutti i Confratelli insieme ai quali è riuscito a lavorare tanto per portare la Confraternita a godere delle luci della ribalta.
Molto sentito anche il discorso introduttivo del nostro Ginetto Pellerino…che è sempre maestro nel trovare le parole giuste. Insomma tanti gli applausi e tanta la fierezza con cui Gigi e la Confraternita ricevono questo premio. Non si poteva che festeggiare con una bella cena nella quale non è mancato proprio niente, neanche due bellissimi regali che Gigi ha ricevuto da tutti i suoi Confratelli uno dei quali verrà consegnato a breve… per un piccolo disguido :-).