Sabato 26 novembre 2011 la Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa ha celebrato la ricorrenza della cena di Santa Caterina nel salone d’onore di Palazzo Rabino messo a disposizione dal Confratello Carlo Troia.
Protagonista un piatto povero della cucina Piemontese: la minestra di trippa.
La serata è stata molto partecipata sia dai Confratelli della Tonda che da molti amici.
Il Gran Maestro Gigi Paleari ha fatto una breve introduzione per spiegare lo spartito/menu e poi via, trippa per tutti.
Anche quest’anno ai fornelli si è avuta la preziosa presenza di Pier Paolo Zampieri della Confraternita della trippa di Moncalieri, che si è esibito in gustose varianti nel accompagnare la trippa in cassetta.
Ottime le salse bianca e rossa ma niente male anche la verde… in omaggio all’Unità d’Italia. Davvero ottimi gli antipasti caldi che annunciavano la trippa “accumudà” di Diego.
Il Confratello Claudio Sonnati ha poi offerto una pancetta che è stata graditissima da tutti e, per finire dessert di “Martin sec” al vino rosso e torta della Consorella Patrizia con deliziosa crema bianca.
Al termine della cena il Gran Maestro ha ringraziato tutti i confratelli che si sono adoperati per la riuscita della serata: dai cuochi Diego Pongibove e Antonio Patrone, a Patrizia e Gianni Viglietti e a Gian Franco Bosio che hanno svolto servizio in sala.
La serata della trippa è stata l’occasione per l’investitura come socio “ad honorem” a Pier Paolo Zampieri che da molti anni ci delizia con le sue prelibatezze.
Momento di vera commozione quando è stata consegnata una mantella, preparata su misura più che mai dalla Signora Ferreri, mitica sarta e mamma dei nostri Giacomo ed Elisabetta, alla piccola Virginia figlia di Emanuela e Lorenzo Novelli, Socio Fondatore della nostra Confraternita.
Gentilissimi confratelli della tonda gentile, godo moltissimo per il vostro impegno per onorare la “NOSTRA TONDA GENTILE”. Ho visitato qualche anno addietro la vostra mostra quì a Roma, dove risiedo (sono nativa di BOSIA), oltretutto partecipo anche con un affetto particolare essendo la zia di Vanna e Gianfranco. Augurissimi e buon proseguimento nel vostro lavoro. Con molta stima.
sr. Myriam Magliano