Il 22 febbraio 1967 in una piccola trattoria di Grinzane Cavour nasceva una confraternita enogastronomica denominata Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba finalizzata al rilancio e alla propaganda della buona tavola della zona. Ventuno furono i fondatori. Nello statuto, ancora oggi, si legge che scopo dell’Ordine è difendere e diffondere in tutto il mondo la genuina gastronomia, i vini e gli altri prodotti meravigliosi ed inconfondibili della terra di Alba e delle Langhe. Lungo il tempo, il numero degli appartenenti all’Ordine dei cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba è cresciuto. I ventuno Cavalieri dell’inizio erano albesi, o comunque langhetti; oggi l’Ordine annovera circa 300 Cavalieri in tutto il mondo: in Europa, in America, in Asia. A Torino, Milano, Genova, Bologna, Lucerna sono state istituite delle delegazioni in seno alle quali si organizzano riunioni enogastronomiche allo scopo di sperimentare e verificare l’abbinamento fra cibi locali e vini pregiati dell’Albese. Nel 2006 sono state istituite due delegazioni, a Hong Kong e in Argentina. Nel corso dell’anno l’Ordine organizza riunioni denominate Capitoli durante le quali si discutono argomenti di carattere enogastronomico e vengono presentati piatti tradizionali preparati secondo le ricette autentiche ed accompagnati dai migliori vini selezionati dagli esperti dell’Ordine. Sin dalla fondazione queste manifestazioni si svolgono nello storico castello di Grinzane Cavour, nel quale hanno pure sede l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour e il ristorante Castello.
Sabato 17 Novembre 2012, come da tradizione, proprio al castello di Grinzane Cavour, nella sala delle maschere, l’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei vini d’Alba ha svolto il suo 245mo capitolo. In programma due importanti argomenti: la presentazione del libro di Giulio Parusso e le investiture di ben undici postulanti. Il Capitolo è stato intitolato a Sua Maestà il Tartufo Bianco d’Alba e all’Ordine stesso per il suo 45mo anno di fondazione.
Nell’austera sala, che fu del grande statista Camillo Benso Conte di Cavour, Padre della Patria e Sindaco di Grinzane per oltre 20 anni, il Gran Maestro Bianca Vetrino, dopo una breve saluto ha condotto la cerimonia ed ha accolto tra le sue fila: Bruno De Gennaro, Maggiore dell’esercito svizzero e imprenditore, Quirico Decarolis, giovane imprenditore ed esperto sommeliers, Vieri Dei Rossi, Gian Luigi Desana, Paolo Fantini, Maria Cristina Frigeri, dirigente dell’ASL n. 2, Antonella Marengo, Gian Matteo Micca, Luigi Paleari, Gran Maestro della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa, Roberto Pirino e Jen Shek Voon, imprenditore di Sanghai e grande esperto di vini italiani ed albese in particolare.
Ottima accoglienza per il libro “Tartufo. Fiera Internazionale del Bianco d’Alba” scritto da Giulio Parusso che, oltre alle stupende fotografie di Alba e dintorni, contiene anche i “Racconti dietro le quinte” dell’Assessore Regionale Alberto Cirio ed è edito per i 130 anni del settimanale Gazzetta d’Alba.