(di Marcello Marascio)
Domenica 3 maggio 2015 la Confraternita dell’Olivado ha festeggiato i 40 anni di presenza in Provenza nella ridente cittadina di La Gaude.
Lo scopo dell’Olivado è far conoscere e ricostituire le piantagioni di olivi in tutta la Provenza, ottimizzando la produzione di questa “manna” che faceva vivere le popolazioni agricole.
L’olivo, originario del bacino maditerraneo, apparve in una forma selvatica più 60.000 anni fa. Foglie fossilizzate datate 8.000 anni prima di Cristo sono state ritrovate in Provenza a Sainte Beaume. Molti olivi millenari si trovano ancora nel comune di Roquebrune Cap Martin, e non si contano più gli ulivi centenari in tutta la regione.
L’olivo è simbolo della vittoria presso i Greci vedi le corone offerte ai vincitori.
L’olivo è simbolo della forza, vedi le mazze molto pesanti e dure di Ercole.
L’olivo è simbolo di fedeltà, vedi il talamo di Ulisse e Penelope costruito con questo legno.
L’olivo è simbolo di riconciliazione, vedi il ramo di olivo che Dio diede a Noé dopo il diluvio.
Ancora oggi è tradizione piantare un olivo per festeggiare un evento felice, come simbolo di saggezza e prosperità.
Dopo le intronizzazioni e la sfilata nelle vie del villaggio, il Capitolo si è concluso con un pranzo tipicamente provenzale al ristorante “la Guinguette”.