(di Ginetto Pellerino)
Aldo Stenca nasce a Cortemilia Il 20 marzo 1936 e qui frequenta la scuola primaria, poi prosegue gli studi ad Alba Dove nel 1955 consegue il diploma di ragioniere presso l’Istituto Tecnico Commerciale.
Tornato nel suo paese natale, nel 1956 inizia l’apprendistato nel settore molitorio sotto la guida del padre Giovanni da prima nel Molino Baldi poi nel 1968 nel nuovo Molino Stenca fatto costruire in Regione Morera a Cortemilia insieme al padre e dove ha svolto la sua attività imprenditoriale e commerciale con continuità, tenacia, passione è attenzione alla qualità coadiuvato da validi collaboratori.
La sua regola nel commercio è sempre stata l’onestà e il rispetto della parola data.
Per avere in zona grano di qualità ha sempre collaborato volentieri con la Coldiretti di Cuneo. Il suo lavoro lo ha abituato ad andare ovunque in Langa per valutare qualità e quantità di grano da ritirare. Nel passato non c’erano le comodità di oggi: il grano mietuto e trebbiato delle aie dei cascinali veniva riposto nei granai è messo nei sacchi di juta da 100 kg l’uno e poi portato al Mulino con molta più fatica. Questo contatto diretto con gli agricoltori gli ha dato modo di conoscere ed apprezzare tante persone che gli hanno fatto amare sempre più questa terra di Langa e la sua gente generosa è ospitale.
Nel 1983 la figlia Claudia ha affiancato il padre nella sua attività dando così inizio alla terza generazione molitoria della famiglia Stenca; sempre nel 1983 è stato insignito dell’onorificenza di cavaliere della Repubblica. Nel settembre del 2015 ha ricevuto a Bergolo il Premio Fedeltà alla Langa, nel 2017 è entrato a far parte dell’azienda anche nipote Andrea dando così inizio alla quarta generazione.
Sensibile nel sociale si è sempre impegnato per il suo paese, Aldo Stenca è stato membro attivo della Pro Loco, della Unione Sportiva, calciatore in gioventù, promotore per la costruzione del campo da tennis, presidente della Sagra della Nocciola. Sponsor di ogni iniziativa non solo per il suo paese ma anche per molti paesi di Langa. Anche come socio del Lions ha sempre cercato di promuovere iniziative che mettessero in risalto la sua terra di origine.
Sposato dal 1962 con Elsa Zarri ha avuto due figlie Claudia e Paola e cinque meravigliosi nipoti: Andrea, Maddalena, Lucia, Ludovica e Luca.